Vorrei ricordare, la scomparsa (3/9/88), del Capitano Massimo Gargelli. Un toscanaccio tosto e "cazzuto". Dopo alcuni mesi trascorsi alla Caserma Testafochi, dove aveva sostituito il Capitano Fregosi al comando della 41a Compagnia "Lupi", era poi passato alla Scuola.
Una persona pulita, una persona che credeva in quello che faceva che purtroppo, una sera di settembre, in esplorazione con il suo plotone, era precipitato in un crepaccio. L'ho conosciuto in Testafochi, dove prestavo servizio come alpino, ed avevo avuto modo di apprezzarne, nonostante i "cazziatoni", il carattere, l'umanità e l'esempio di pulizia morale. .
Paolo Solinas - Sgt. 3/87