La Scuola Militare Alpina di Aosta

U. Pelazza, A. Vizzi

1992 - Pheljna, Edizioni d'arte e di suggestione

 

 

I due autori, dopo un accenno alla conquista romana delle Alpi ed alle milizie alpine medioevali, si portano rapidamente all'inizio del nostro secolo, quando, con il diffondersi della pratica alpinistica e la comparsa delle prime attrezzature sciistiche, si apre la strada che condurrà alla Scuola Centrale Militare di Alpinismo.

La vita dell'Istituto, iniziatasi in anni cruciali della storia d'Italia, che vedono nella seconda metà degli anni trenta le guerre d'Etiopia e di Spagna e l'inizio del secondo conflitto mondiale, ci appare così non come esposizione dal rigore annuaristico, ma piuttosto una successione meditata di schede monografiche che ruotano intorno ad un fatto essenziale, visto nella sua cornice ambientale e colorito dall'aneddoto: le grandi conquiste alpine, i trionfi sportivi, la partecipazione al conflitto, la rinascita del dopoguerra, la Scuola della montagna, e poi Olimpiadi, Everest, Antartide...

 

Gen. C.A. Piero Monsutti
Ispettore delle Armi di Fanteria e Cavalleria di Roma.